The thesis titled "The Impact of Music on Learning to Read and Write: The Sillaballo Method" focuses on the acquisition of reading and writing skills through the use of music, exploring the great potential music has in conveying concepts and content, enhancing the ability to retain information in long-term memory, and reducing the effort of this process. Special attention is given to the Sillaballo method, which utilizes the musical channel to teach literacy rules in linguistic education in primary schools. The discussion considers the study of the evolution of speaking and singing abilities in children, investigating the processes that lead students to learn to read and write. Subsequently, the value of music in learning is examined, addressing Gardner's theory of Multiple Intelligences, cognitive styles, and the contributions of neuroscience, which provide an overview of the effects of music on the brain. The research continues with a thorough presentation of the Sillaballo method (Maria Cristina Meloni, Sillaballo e Grammaticanto – giocare la grammatica, Didattica Attiva, Torino, 2017), which is recognized as valid through the theoretical support of major authors such as Fröbel, Piaget, Bruner, Vygotsky, Munari, Montessori, and Rodari. The thesis then compares this methodology with the research work of Bianchi, Villa, and Dalmasso, concluding with a proposal to extend and apply the Sillaballo method to five-year-old children in preschool, opening new horizons for the use of the method under investigation.
La tesi di laurea intitolata “L'impatto della musica sull'apprendimento della letto-scrittura: il metodo Sillaballo” si concentra sul tema dell’acquisizione delle abilità di lettura e scrittura attraverso l’utilizzo della musica, approfondendo il grande potenziale che essa ha nel veicolare concetti e contenuti, migliorando la capacità di trattenere le informazioni nella memoria a lungo termine e riducendo la fatica di tale operazione. Particolare attenzione viene dedicata al metodo del Sillaballo, che fa ricorso al canale musicale per insegnare le regole dell’alfabetizzazione in ambito linguistico nella scuola primaria. La trattazione prende in considerazione lo studio dell’evoluzione delle abilità di parlato e canto nei bambini, indagando i processi che conducono gli alunni all’apprendimento della letto-scrittura. Successivamente si approfondisce il valore della musica sull’apprendimento, affrontando la teoria delle Intelligenze multiple di Gardner, gli stili cognitivi e il contributo offerto dalle neuroscienze, che restituiscono un quadro relativo agli effetti della musica sul cervello. La ricerca prosegue con un’accurata presentazione del metodo del Sillaballo (Maria Cristina Meloni, Sillaballo e Grammaticanto – giocare la grammatica, Didattica Attiva, Torino, 2017) al quale viene riconosciuta validità mediante il supporto teorico di grandi autori quali Fröbel, Piaget, Bruner, Vygotskij, Munari, Montessori e Rodari. Si procede quindi con il confronto di questa metodologia con i lavori di ricerca svolti da Bianchi, Villa e Dalmasso, per concludere con la proposta di un’estensione e un’applicazione del Sillaballo anche ai bambini cinquenni della scuola dell’infanzia, aprendo nuovi orizzonti all’utilizzo del metodo indagato.
L'impatto della musica sull'apprendimento della letto-scrittura: il metodo Sillaballo
GAMBA, GIULIA
2023/2024
Abstract
La tesi di laurea intitolata “L'impatto della musica sull'apprendimento della letto-scrittura: il metodo Sillaballo” si concentra sul tema dell’acquisizione delle abilità di lettura e scrittura attraverso l’utilizzo della musica, approfondendo il grande potenziale che essa ha nel veicolare concetti e contenuti, migliorando la capacità di trattenere le informazioni nella memoria a lungo termine e riducendo la fatica di tale operazione. Particolare attenzione viene dedicata al metodo del Sillaballo, che fa ricorso al canale musicale per insegnare le regole dell’alfabetizzazione in ambito linguistico nella scuola primaria. La trattazione prende in considerazione lo studio dell’evoluzione delle abilità di parlato e canto nei bambini, indagando i processi che conducono gli alunni all’apprendimento della letto-scrittura. Successivamente si approfondisce il valore della musica sull’apprendimento, affrontando la teoria delle Intelligenze multiple di Gardner, gli stili cognitivi e il contributo offerto dalle neuroscienze, che restituiscono un quadro relativo agli effetti della musica sul cervello. La ricerca prosegue con un’accurata presentazione del metodo del Sillaballo (Maria Cristina Meloni, Sillaballo e Grammaticanto – giocare la grammatica, Didattica Attiva, Torino, 2017) al quale viene riconosciuta validità mediante il supporto teorico di grandi autori quali Fröbel, Piaget, Bruner, Vygotskij, Munari, Montessori e Rodari. Si procede quindi con il confronto di questa metodologia con i lavori di ricerca svolti da Bianchi, Villa e Dalmasso, per concludere con la proposta di un’estensione e un’applicazione del Sillaballo anche ai bambini cinquenni della scuola dell’infanzia, aprendo nuovi orizzonti all’utilizzo del metodo indagato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/1004