Nel primo capitolo parlerò di come la banche hanno acquisito progressivamente una sensibilità maggiore al soddisfacimento delle esigenze dei segmenti di clientela più abbienti, consolidando la loro posizione tramite un'efficace attività di sviluppo e fidelizzazione. Nel nostro territorio il private banking ha registrato un grande successo documentato da un sensibile aumento del numero di masse gestite e dai competitors che sono entrati in quest'area di business: la personalizzazione di offerte che prima erano standardizzate e l'esigenza della clientela elitaria sono fattori che hanno contribuito alla rapida espansione di questo fenomeno. Successivamente ho analizzato come la digitalizzazione dei servizi finanziari abbia permesso grandi cambiamenti in ognuno di noi sull'uso delle classiche piattaforme bancarie e finanziarie. Nel secondo capitolo argomenterò come l'ondata digitale abbia colpito questi strumenti e come abbia portato l'individuo all'uso di servizi semplificati e intuitivi che finora risultavano complicati. Nell'ultimo capitolo parlerò di come la tecnologia condizioni fortemente le scelte di investimento della clientela e differenti modalità di interazione tra la clientela e il relationship manager con il mercato, questo effettuando riferimenti al mondo dei robo advisor, che impongon agli operatori tradizionali un rapido aggiornamento dei loro modelli di servizio. In questo capitolo non tratterò un'analisi sulle differenti caratteristiche delle piattaforme di robo advisor, approfondirò l'impatto che essi hanno avuto e avranno sul private banking. Nel terzo capitolo ho affrontato brevemente l'ingresso dei robo advisor nell'area competitiva del wealth management. L'obiettivo di questo lavoro è quello di avvicinare il lettore ad un tema che acquista sempre più rilevanza tra gli operatori, i media e nelle università. I robo advisor rappresentano la novità a livello di tecnologie digitali e fra dieci anni saranno ancora più sofisticati ed evoluti, si rivolgeranno ad un pubblico molto più digitale e quindi questo fenomeno va analizzato non per l'impatto che nella società di oggi ma su come potrà crescere nei prossimi anni. In conclusione i robo advisor saranno uno strumento di supporto o una novità che occuperà il posto degli attuali operatori?
I Robo Advisors nel Private Banking Il caso Banca Profilo e Tinaba
PASTORELLO, MARCO
2017/2018
Abstract
Nel primo capitolo parlerò di come la banche hanno acquisito progressivamente una sensibilità maggiore al soddisfacimento delle esigenze dei segmenti di clientela più abbienti, consolidando la loro posizione tramite un'efficace attività di sviluppo e fidelizzazione. Nel nostro territorio il private banking ha registrato un grande successo documentato da un sensibile aumento del numero di masse gestite e dai competitors che sono entrati in quest'area di business: la personalizzazione di offerte che prima erano standardizzate e l'esigenza della clientela elitaria sono fattori che hanno contribuito alla rapida espansione di questo fenomeno. Successivamente ho analizzato come la digitalizzazione dei servizi finanziari abbia permesso grandi cambiamenti in ognuno di noi sull'uso delle classiche piattaforme bancarie e finanziarie. Nel secondo capitolo argomenterò come l'ondata digitale abbia colpito questi strumenti e come abbia portato l'individuo all'uso di servizi semplificati e intuitivi che finora risultavano complicati. Nell'ultimo capitolo parlerò di come la tecnologia condizioni fortemente le scelte di investimento della clientela e differenti modalità di interazione tra la clientela e il relationship manager con il mercato, questo effettuando riferimenti al mondo dei robo advisor, che impongon agli operatori tradizionali un rapido aggiornamento dei loro modelli di servizio. In questo capitolo non tratterò un'analisi sulle differenti caratteristiche delle piattaforme di robo advisor, approfondirò l'impatto che essi hanno avuto e avranno sul private banking. Nel terzo capitolo ho affrontato brevemente l'ingresso dei robo advisor nell'area competitiva del wealth management. L'obiettivo di questo lavoro è quello di avvicinare il lettore ad un tema che acquista sempre più rilevanza tra gli operatori, i media e nelle università. I robo advisor rappresentano la novità a livello di tecnologie digitali e fra dieci anni saranno ancora più sofisticati ed evoluti, si rivolgeranno ad un pubblico molto più digitale e quindi questo fenomeno va analizzato non per l'impatto che nella società di oggi ma su come potrà crescere nei prossimi anni. In conclusione i robo advisor saranno uno strumento di supporto o una novità che occuperà il posto degli attuali operatori?File | Dimensione | Formato | |
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