La violenza contro gli anziani è un fenomeno sommerso, sottostimato e poco conosciuto. E' invece importante analizzarlo e conoscerlo in quanto nel prossimo futuro si prospetta una crescita esponenziale. L'abuso viene classificato in varie tipologie: abuso fisico, abuso psicologico, abuso sessuale, abuso finanziario, abbandono e self neglect (auto negligenza). Il diritto penale fa della tutela dei soggetti deboli un tema fondamentale. Le principali fenomenologie delittuose che tutelano gli anziani in situazioni di debolezza sono: l'abbandono di persone incapaci, l'omissione di soccorso, la violazione degli obblighi di assistenza familiare, il maltrattamento di familiari e conviventi e la circonvenzione di persone incapaci. Nella tutela dei soggetti deboli vi sono una pluralità di dimensioni sanitarie, sociali, giudiziarie, politiche che si intrecciano, ciascuna con le sue specifiche finalità. Per quanto attiene al ruolo dell'assistente sociale, ha il dovere come professionista di tutelare i soggetti deboli e dare voce a tutti quelli anziani che non riescono o non sono in grado di denunciare o riconoscere una violenza. Per prevenire il fenomeno, occorre innanzitutto educare alla conoscenza rispetto al tema: riguardo ai diversi tipi di abuso, a come individuarne i segni e ai luoghi in cui si può ottenere aiuto. Deve svilupparsi un contesto in cui si assiste ad un vero e proprio cambiamento di atteggiamento rispetto al problema.
E' altresì importante creare una società che abbia un'immagine positiva dell'anziano in modo da ridurre le discriminazioni e lo stigma legate all'età. Infine, è necessario che vengano attuate delle iniziative volte a promuovere l'invecchiamento attivo, ovvero l'autonomia e l'indipendenza dell'anziano e la sua partecipazione alla comunità, sempre nel rispetto della sua capacità di autodeterminazione ed empowerment.
Violence against the elderly is a submerged, underestimated and little known phenomenon. It is instead important to analyze it and get to know it because in the near future there is an exponential growth. The abuse is classified into various types: physical abuse, psychological abuse, sexual abuse, financial abuse, neglect and self neglect. Criminal law makes the protection of weak subjects a fundamental theme. The main criminal phenomena that protect the elderly in situations of weakness are: the abandonment of incapacitated people, the omission of assistance, the violation of family assistance obligations, the mistreatment of family members and cohabitants and the circumvention of incapable persons. In the protection of the weak subjects there are a plurality of sanitary, social, judicial, intertwining policies, each with its specific purposes. As for the role of the social worker, he has a duty as a professional to protect the weak and give voice to all those elderly who are unable or unable to report or recognize violence. To prevent the phenomenon, it is first of all necessary to educate to the knowledge regarding the theme: about the different types of abuse, how to identify the signs and the places where you can get help. There must develop a context in which there is a real change in attitude towards the problem.
It is also important to create a society that has a positive image of the elderly in order to reduce discrimination and stigma linked to age. Finally, it is necessary that initiatives are implemented to promote active aging, that is the autonomy and independence of the elderly and its participation in the community, always respecting its capacity for self-determination and empowerment.