Da sempre il cinema e la manipolazione dell'immagine vanno di pari passo, spesso dando vita a realtà completamente costruite. Molte volte, i mondi finti sono sinonimo di limitazione ed impedimento alla vera libertà. Attraverso un viaggio che esplora una parte dell'universo di Black Mirror, nota serie TV ideata da Charlie Brooker, che mette in scene alcuni dei risvolti più oscuri che potrebbero travolgere la nostra società con l'esasperazione dell'uso della tecnologia, The Truman Show, film del 1998 che ci fa riflettere sulla libertà, il controllo e la finzione, e Black Mirror: Bandersnatch, uno dei primi tentativi di realizzare un film interattivo, esploreremo i punti chiave che accomunano questi tre prodotti cinematografici, soffermandoci sulle sfumature che danno vita a diverse visioni e scopi delle realtà costruite. Analizzeremo inoltre quanto il controllo e la manipolazione siano presenti in questi mondi che non sono altro che delle messe in scena, per poi soffermarci sulla libertà e su quanto essa in realtà sia un concetto precario se analizzato nel dettaglio, ma che può essere rivendicato.