Il contratto di leasing rappresenta tutt'oggi una delle più importanti forme di finanziamento in quanto strumento rappresentativo della flessibilità ricercata dalle società nella fase strategica di decisione di investimento. Nell'attuale regolamentazione IAS 17 (e sue interpretazioni IFRIC 4, SIC 15 e SIC 27) il leasing è contraddistinto da due differenti modalità di classificazione contabile (leasing finanziario ed operativo) rappresentative dei diversi diritti/doveri in capo ai soggetti coinvolti nell'operazione. Un processo di aggiornamento del principio, all'interno di un progetto di armonizzazione contabile internazionale, ha coinvolto l'International Accounting Standard Board - IASB e lo standard setter americano (Financial Accounting Standard Board - FASB); l'obiettivo comune dei Boards è rappresentato dal voler colmare le lacune degli attuali principi rappresentate dalla carenza di un'adeguata comprensibilità delle operazioni di leasing ed i rischi ad esse collegate. Le criticità rilevate dagli analisti dei bilanci IAS/IFRS GAAP e US GAAP, in merito agli attuali principi, riguardano l'utilizzo di differenti classificazioni contabili per i contratti di leasing ed il loro diverso impatto finanziario-economico all'interno dei bilanci dei locatari; inoltre risulta carente la quantità e qualità di informazioni fornite dai locatori nella gestione del rischio sui crediti relativi ai contratti di leasing e sui beni di proprietà concessi in uso. L'elaborato ha il compito di esaminare il processo di formulazione del nuovo principio contabile IFRS 16 ed effettuarne un'analisi dettagliata, individuando le novità e le similitudini con la precedente regolamentazione IAS 17. Il processo di transizione verso il nuovo principio sarà complesso e dispendioso per tutte le società locatarie le quali fanno attualmente grande uso di contratti di leasing operativo, in quanto l'unificazione di trattamento contabile imposta dall'IFRS 16 ne permetterà la classificazione unicamente secondo il metodo finanziario. Un capitolo è dedicato ad analizzare nel dettaglio le conseguenze derivanti dalla transizione verso il nuovo principio identificando, per quanto possibile, l'impatto economico dei costi derivanti dalla transizione e dei costi ricorrenti; i benefici, per loro natura, non possono invece essere accuratamente stimati, essendo maggiormente percepibili in forma qualitativa (o rappresentabili come minori costi). Mantenendo pressoché invariata la contabilizzazione da parte del locatore, con piccole eccezioni riguardanti la predisposizione di informazioni aggiuntive in Nota Integrativa, il focus dell'analisi è posto verso l'impatto contabile all'interno dei bilanci dei locatari. Si approfondiscono inoltre le differenti conclusioni a cui i due Boards sono giunti nella preparazione dei nuovi principi e l'impatto che la transizione verso l'IFRS 16 avrà sul mercato dei leasing e su quello dei capitali. Alcune importanti novità sono recentemente sorte nella contabilità nazionale, portando un primo avvicinamento di questa verso i principi internazionali; partendo dalle novità introdotte dal D.lgs. 139/2015, si va ad analizzare il trattamento dei contratti di leasing secondo gli ITA GAAP (inclusi nella nuova formulazione dell'OIC 12) ed il trattamento fiscale ad essi dedicato.