Introduzione: Lo stravaso di farmaci chemioterapici è un'urgenza oncologica spesso sottovalutata e sottostimata: una corretta prevenzione e trattamento possono ridurre notevolmente il rischio e le complicanze.
L'infermiere svolge un ruolo di primo piano nella gestione, nel riconoscimento e nel trattamento dello stravaso di farmaci chemioterapici ed è importante per questo che il suo lavoro sia organizzato con l'aiuto di protocolli di reparto aggiornati.
Obiettivo: Evidenziare gli interventi messi in atto dai professionisti nelle strutture di Strutture Complesse di Ematologia, Oncologia e Day Hospital delle AO S. Croce e Carle di Cuneo e AOU Città della salute e della scienza ¿San Giovanni Battista¿ di Torino, al fine di prevenire gli episodi di stravaso di farmaci chemioterapici.
Materiali e metodi: Lo studio è di tipo descrittivo osservazionale ed è stato eseguito tramite l'elaborazione di un questionario poi somministrato agli infermieri operanti nelle strutture complesse prese in esame e successiva analisi dei dati tradotti in grafici. Risultati: Dall'analisi dei dati si evidenzia che nelle strutture prese in esame i professionisti mettono in atto tutti gli interventi per ridurre il rischio di stravaso, infatti
il 70 % del campione ha risposto che è presente un protocollo per il trattamento dello stravaso di farmaci chemioterapici nella loro realtà lavorativa e di applicarlo correttamente; l'87 % dichiara che viene valutato il patrimonio venoso e posizionato il CVC; il coinvolgimento del paziente nelle cure è ritenuto indispensabile per l'83,33 % del campione.
Conclusioni: Lo studio ha evidenziato che nelle strutture prese in esame vengono messe in atto tutte le procedure di prevenzione per ridurre il rischio dell'evento avverso dello stravaso di farmaci chemioterapici.