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La scelta di approfondire il rapporto tra le nuove tecnologie e la didattica della storia, è dovuta a molteplici fattori, l'iniziale avvenuto con lo sviluppo della tesi triennale, dedicata anch'essa all'uso delle nuove tecnologie nella didattica della storia; differenti esperienze maturate nel settore della formazione a distanza ed in particolare dieci anni di collaborazioni nella Rete degli Istituti storici. Quest'ultimo elemento ha rappresentato lo spunto per sviluppare una ricerca, una riflessione, orientata al rapporto tra le nuove tecnologie e la didattica della storia, con particolare attenzione al contributo offerto dagli Istituti storici. La tesi si sviluppa in un primo capitolo dedicato alla multimedialità, analizzandone caratteristiche e peculiarità rispetto alla dimensione monomediale, con particolare attenzione ai riferimenti che i piani ministeriali, esplicitano per l'impiego delle nuove tecnologie nella didattica della storia. In seguito, l'attività di analisi verrà orientata al rapporto esistente tra la multimedialità e la didattica, considerando il valore aggiunto che le nuove tecnologie offrono alla formazione, in termini di personalizzazione dell'apprendimento e successo scolastico, facendo riferimento a due teorie fondanti per questo approccio, la teoria delle Intelligenze Multiple di Gardner e la Teoria dell'Autogoverno Mentale di Robert Sternberg. L'apprendimento personalizzato verrà esaminato anche da un punto di vista metodologico, considerando la Media Education e l'Edutainment quali strumenti formativi adatti a tale scopo. Il capitolo successivo sarà interamente dedicato all'Istituto Storico di Asti, realtà dove la collaborazione negli anni è stata particolarmente intensa e lo è tutt'ora. Il capitolo presenterà l'Istituto, le proposte didattiche a sostegno della didattica della Storia, che ogni anno vengono offerte alle scuole, proposte finalizzate alla conoscenza storica anche attraverso un uso consapevole dei media, infine verranno presentati i servizi offerti sul territorio, come occasione di formazione esterna al contesto scolastico. La tesi si concluderà con un capitolo dedicato alle competenze del docente di Storia, in prospettiva dell'impiego delle nuove tecnologie per la didattica. Verrà prima di tutto considerato il contesto scolastico e ministeriale, alla luce delle riforme, considerando anche il contesto europeo, specificatamente per quanto concerne l'insegnamento della disciplina storica, in seguito verranno analizzate le differenti e molteplici competenze che caratterizzano il profilo dell'insegnante di Storia; in considerazione anche del rapporto esistente tra le nuove fonti e materiali nel web 2.0. Il lavoro di analisi vorrebbe rappresentare, per i docenti, un possibile riferimento per sfruttare e conoscere le potenzialità del web per la didattica della Storia, verranno così redatti inventari di risorse on-line, portali, siti di riferimento di Associazioni, Istituti storici, reposotory, archivi on-line di interesse storico, risorse didattiche, case editrici produttrici di software didattico per la disciplina storica. L'attività si concluderà con una parte dedicata allo studio e all'analisi dell'impiego di strumenti di social network e di condivisione nella didattica della storia, come Blog, Podcast, Social Bookmarking, con un'analisi della presenza e dell'utilizzo di tali strumenti da parte degli Istituti storici.
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