Il fenomeno della cosiddetta “questione curda”, genericamente ricondotto alle rivendicazioni nazionali della popolazione curda, è stato ampliamente dibattuto nella letteratura sul nazionalismo e analizzato sotto la lente delle rivendicazioni etno-nazionalistiche. Tuttavia, il fenomeno politico della minoranza curda presenta numerose sfaccettature e divisioni interne dal punto di vista delle rivendicazioni, delle ideologie politiche e delle modalità di fare politica da mettere in forte discussione l’applicazione delle categorie analitiche di nazione e nazionalismo; in particolar modo se queste intendono raccogliere in un’unica categoria tutti i movimenti politici curdi. Il progetto di tesi ha come intento quello di mettere in discussione le categorie analitiche di nazione e nazionalismo applicate alla compagine curda, misurando quanto queste siano fragili nel cogliere la varianza dell’esperienza curda e quanto rimangano degli aspetti cognitivi dell’analisi piuttosto che principi calati nel reale. Previa un’analisi dei classici degli studi sul nazionalismo, in particolar modo dei principi definitori e dei paradigmi primordialisti e modernisti-costruttivisti, verrà ricostruito il dibattito sul nazionalismo curdo e l’utilizzo di tali modelli nell’approccio al tema. La ricostruzione di esso e l’analisi dei fenomeni politici curdi farà riscontrare una fragilità dei caratteri nazionalistici e unitari della cosiddetta questione curda, portando alla necessità di affiancare alla categoria di nazionalismo curdo principi come quello di Kurdayeti per indicare la natura dei movimenti curdi; sottolineando il doppio livello della cosiddetta questione curda, dal particolarismo delle differenti rivendicazioni politiche, delle ideologie e delle origini storiche, all’estensione dell’appartenenza etnica e del senso di solidarietà che travalica i confini nazionali. Infine, gli scritti di Abdullah Ocalan, leader e fondatore di uno dei movimenti più influenti della politica curda, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), verranno presi come caso studio per l’approccio ai principi di nazione e nazionalismo nelle rivendicazioni curde e nel modello di società democratica del Confederalismo democratico, prendendo in considerazione l’evoluzione ideologica del leader e la narrazione politica della sua figura.