ITA
Il concetto di panico morale definisce quelle situazioni storiche in cui la società insorge contro una minoranza al suo interno poiché essa viene improvvisamente vista come una minaccia per i valori e gli interessi alla base della società stessa (Cohen, 2011). Questo concetto ha trovato applicazioni sia pratiche che teoriche nel campo delle scienze sociali: teoriche perché consente di rileggere gli accadimenti storici in maniera diversa da quella standard e di portare alla luce degli aspetti che prima erano stati ignorati; pratiche perché può aiutare gli studiosi a creare nuovi modelli di gestione di situazioni di isteria di massa, aiutando a disinnescarle sul nascere o comunque a contenere i loro effetti dannosi. Questa rassegna ha lo scopo di fornire un quadro completo e aggiornato del concetto, per portarlo all'attenzione dei non-sociologi. Nei primi capitoli definiremo il concetto e forniremo una rapida panoramica dell'evoluzione che ha subito nel tempo. Nella parte finale, invece, analizzeremo uno dei casi più noti di panico morale del XX secolo, leggendole attraverso il filtro del modello a quattro fasi di Cohen e ci occuperemo delle critiche che sono state mosse nel corso degli anni al concetto di panico morale.
IMPORT DA TESIONLINE