Il presente documento effettua una disamina del percorso storico riguardante l'evoluzione degli stili dei giardini susseguitisi nel tempo, portando alla nascita dei parchi pubblici e del verde urbano. La letteratura urbanistica individua il XIX secolo come momento europeo di introduzione degli spazi verdi nel contesto urbano pianificato. Parchi che fino a quel momento erano a disposizione solo dell'aristocrazia, vennero resi pubblici.
Si dà una definizione dei concetti fondamentali di giardino e parco e delle loro differenze. Si approfondisce poi l'analisi dei parchi urbani e del verde urbano. Il territorio urbano moderno dunque è stato ricomposto secondo una nuova trama dove il verde, il giardino e il parco si costituiscono in un unico sistema ambientale. Vengono analizzate le funzioni del verde e le sue possibili classificazioni a seconda della tipologia. Risulta evidente che il verde pubblico sia oggi un sistema che prevede funzioni molteplici: ecologico-ambientale, estetico-architettonica, sociale-terapeutica, culturale-didattica, protettiva e infine ricreativa. Secondo un'analisi tipologica e funzionale si classifica poi il verde urbano in: verde di arredo e verde funzionale.
Vengono poi analizzate le diverse tipologie di parco urbano contemporaneo esistenti prendendo come modello vari paesi europei e americani. Con l'esplosione urbana delle maggiori città il parco pubblico divenne una struttura indispensabile, ma la sua affermazione fu lunga e soggetta ad alterne fortune. L'analisi dei parchi urbani si sofferma poi sul caso italiano e gli scenari realizzativi del nostro paese.
Altro punto cardine della trattazione riguarda l'analisi dei criteri progettuali dei parchi e dei giardini pubblici. Bisogna sempre considerare che l'elemento vivente, ossia le piante convenientemente scelte, fanno del giardino un'opera d'arte soggetta a continui mutamenti. A tal proposito, per la realizzazione di un'opera verde si deve: elaborare un'idea progettuale, dopo aver correttamente analizzato il luogo di realizzazione, rispettare i finanziamenti ricevuti e prevedere la corretta installazione di infrastrutture e attrezzature all'interno dell'area. Sono queste ultime che garantiranno una facile e proficua fruizione dell'area, la loro progettazione è dunque di fondamentale importanza. L'impatto dello spazio verde sulla società urbana è multiplo, non solo legato alla ricreazione e al tempo libero: esso è fattore di socializzazione per un verso, ma deve consentire anche il ritiro individuale e l'introspezione psicologica.
La terza parte dell'elaborato è centrata sul caso studio della città di Torino. Di quest'ultima è stato ripercorso il processo storico che l'ha portata alla odierna disposizione degli arredi a verde che la adornano. In particolare ci si è soffermati sulla realizzazione del parco del Valentino. Vengono analizzati gli attuali sistemi del verde e la loro organizzazione all'interno del tessuto urbano, anche facendo riferimento a dati ottenuti dal comune di Torino.
Infine vengono proposte alcune prospettive future per il verde urbano. In particolare si tratta di verde pensile e verde verticale e loro possibili risvolti nelle città moderne. In entrambi i casi vengono forniti i criteri progettuali fondamentali per la loro realizzazione e alcuni degli esempi più riusciti di applicazione, come ad esempio le ¿pareti vegetate¿ di Patrick Blanc.
This paper provides an examination of the historical path on the development of different styles of the gardens during the centuries, leading to the creation of public parks and urban green spaces. The literature identifies the nineteenth century as a time of European introduction of green spaces in urban planning. Parks that until then were available only for the aristocracy, were made public.
It's given a definition of the fundamental concepts of garden and park and their differences. Then deepens the analysis of urban parks and urban green areas. The territory of modern urban areas therefore was reconstructed according to a new storyline where the green, the garden and the park create a single system environment. The functions of the green are analyzed and its possible classifications depending on the type. It is clear that the public green is now a system that provides multiple functions: ecological-environmental, aesthetic and architectural, social-therapeutic, cultural-educational, protective and finally recreative. According to a typological and functional analysis the urban green is ranked in: furniture green and functional green.
We then examine the different types of existing contemporary urban park taking as model various European and American countries. With the explosion of the largest urban cities public parks in the cities became an essential facility, but their statement was long and subject to varying degrees of success. The analysis of urban parks then focuses on the Italian case and realization sceneries of our country.
Another key point of the work concerns the analysis of the design of parks and public gardens. We must always consider that the living element, like the plants, make the garden a work of art that is subject to constant changes. In this regard, for the building of a green area you should: develop a projectual idea, having correctly analyzed the place of realization, respect the funds received and to provide for the proper installation of infrastructure and equipment within the area. It is the latter that will ensure an easy and profitable use of the area, their design is therefore of vital importance. The impact of the green spaces on urban society is multiple, it's not only related to recreation and leisure time: it is a factor of socialization in one way, but it must also allow the withdrawal and individual psychological introspection.
The third part of the elaborate is centered on the study case of the city of Turin. The latter has been retraced the historical process that led to today's arrangement of furniture in green that adorn it. In particular, we focused on the implementation of the Valentino Park. It analyzes the current systems of green and their organization within the urban fabric, also referring to data obtained from the town of Turin.
Finally presents some future prospects for urban greenery. In particular, these green roofs and green walls and their possible implications in modern cities. In both cases are given the fundamental design criteria to realize them, and some of the most successful examples of application, such as "vegetate walls" by Patrick Blanc.