Il nodo focale attorno a cui si sviluppa il mio elaborato è
costituito dallo studio della poetica di Tennessee Willams e dalle
ricerche svolte sulle messe in scena del Tram da parte di quattro
¿assi¿ della regia. Tra il 1947 ed il 1951, infatti, Elia Kazan,
Luchino Visconti ed Ingmar Bergman, indiscussi maestri della regia
del Novecento, hanno affrontato il testo di Williams con scrupolosa
sapienza. Anche il pluripremiato regista contemporaneo Antonio
Latella, nella stagione 2011/2012, ha dato prova delle sue abilità
registiche con l'originale adattamento di A streetcar named Desire.
La tesi intende ricostruire il percorso che ha portato i quattro
registi alla creazione delle loro opere concentrandosi in
particolare sulle specificità delle traduzioni, sugli studi
preparatori, sulle annotazioni e sugli appunti dei registi. Per
quanto riguarda le rappresentazioni teatrali di Kazan, Visconti e
Bergman, l'indagine si basa principalmente sulla comparazione dei
copioni, sullo studio dell'ampia ed articolata partitura musicale e
sull'analisi delle fotografie di scena. Avendo scelto di esaminare
le rappresentazioni teatrali sia nella loro organicità sia,
operando una dissezione dei diversi piani di cui sono composte, ho
posto come punto di partenza per l'indagine sull'elemento estetico
la ricerca delle influenze derivanti dalle altre arti ed in
particolare da quelle figurative.