Il rischio assume lo stesso significato qualunque sia la definizione teorica con cui viene espresso. Esso rappresenta un evento che influenza il raggiungimento di un obiettivo, in qualunque ambito si verifichi. Pertanto, soprattutto in una società mutevole, dinamica e globalizzata come la nostra il rischio assume sempre più un ruolo dominante; nel nostro campo di interesse, la gestione corretta del rischio permette all’impresa di diventare leader e affrontare adeguatamente qualunque conseguenza generata da cambiamenti interni o esterni. L'elaborato nasce con l’obiettivo di individuare il potenziale sistema di controllo interno integrato adeguato alla gestione dei rischi. Nel corso degli anni di studio mi sono spesso imbattuta in accenni alla riluttanza delle imprese (in particolar modo nei vertici aziendali) ad implementare un sistema di gestione dei rischi integrato. Dall’analisi delle cause di tale avversione emerge che il motivo principale risiede nei notevoli costi di investimento, spesso considerato un mero costly compliance exercise, che finisce con l’essere un’attività molto burocratizzata e formalizzata, di difficile attuazione e quindi priva di valore concreto. Nel testo, s’intende dimostrare come un sistema di controllo interno e gestione dei rischi (in seguito anche SCIGR) possa essere implementato e istituito correttamente; a tale fine, sono stati utilizzati i framework internazionali di riferimento e la relativa letteratura ed un approfondimento pratico, attraverso il caso studio di una società modello che, con l’implementazione di un sistema di controllo integrato, ha ottenuto benefici e vantaggi strategici oltre che reputazionali. Tenendo infatti conto della crescente attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale da parte di consumatori sempre più consapevoli, la creazione di un sistema di controllo e gestione dei rischi integrata si dimostra, in base ai dati, il modo più efficace per gestire il rischio reputazionale ed evitare il crollo delle azioni e un danno all’immagine, con conseguenze impattanti per l’impresa. La maggior presa di coscienza della comunità condiziona fortemente l’impresa, costretta di conseguenza ad adottare regole interne e policy proprio per soddisfare le richieste di conformità alle nuove regole (del contesto esterno) e alle nuove richieste degli stakeholder generate dall’ambiente (esterno e interno). L’attuazione delle regole spesso ha impatti significativi sul bilancio ma solo l’impresa che identifica e gestisce il rischio genera davvero una congrua remunerazione dei fattori produttivi, che, mediante l’economicità, garantisce la sopravvivenza dell’impresa e la continuità aziendale. L’elaborato intende dimostrare quanto possa essere vantaggiosa per l’impresa, sotto il punto di vista economico-finanziario, la gestione dei rischi integrata, consentendo un risparmio di costi e tempi e accrescendo le probabilità di raggiungere gli obiettivi aziendali.