Lo shock emorragico (HS) rappresenta la maggior causa di morte in pazienti traumatizzati. HS induce a disfunzione multiorgano (MOF) e ad un'accentuata risposta infiammatoria, i quali sono responsabili dell'aggravamento del quadro clinico del paziente.
L'artesunato è un farmaco antimalarico che ha mostrato avere differenti azioni farmacologiche, tra cui un effetto antinfiammatorio, antitumorale e antivirale.
Lo scopo di questo lavoro è stato quello di valutare gli effetti dell'artesunato sulla MOF associata ad HS in un modello sperimentale di HS.
I ratti sono stati sottoposti ad HS, la pressione arteriosa media (MAP) è stata portata a 30 mm Hg per circa 90 minuti, successivamente i ratti sono stati rianimati trattandoli con Artesunato alle dosi di 2.4 e 4.8 mg/kg per via endovenosa o con veicolo. 4 ore dopo sono stati valutati i parametri d'organo.
Dai risultati ottenuti è stato dimostrato che l'artesunato in ratti sottoposti ad HS è in grado di attivare la protein-chinasi B (Akt) a cui si associa l'attivazione dell'enzima ossido nitrico sintasi endoteliale (eNOS) e la fosforilazione, e dunque, l'inattivazione dell'enzima glicogeno sintasi chinasi 3 beta (GSK-3β). L'artesunato, inoltre, inibisce l'attivazione del fattore di trascrizione nucleare NF-κB e la produzione di citochine pro-infiammatorie, quali ossido nitrico sintasi inducibile (iNOS), fattore di necrosi tumorale α (TNF-α) e interleuchina 6 (IL-6).
In conclusione, l'artesunato è in grado di attenuare la MOF associata ad HS tramite l'attivazione del pathway di sopravvivenza Akt/eNOS e l'inibizione di NF-κB e GSK-3β.