The effects of the activation of the mirror neuron system on gait and balance in patients with severe acquired brain injury
Disegno dello studio: revisione sistematica della letteratura.
Obiettivo: questa revisione ha il compito di indagare l’efficacia dell’applicazione delle tecniche che usufruiscono del sistema dei neuroni specchio - in particolare Action Observation (AO), Virtual Reality (VR) e Mirror Therapy (MT) - nel miglioramento dell’equilibrio e del cammino sui pazienti con cerebrolesione.
Background: il numero di persone che presentano menomazioni cognitive e fisiche dovute a grave cerebrolesione acquisita (GCA) è in costante aumento; tra le tecniche di riabilitazione per il recupero del cammino e dell’equilibrio, sono state recentemente introdotte quelle che usufruiscono del sistema dei neuroni specchio. La letteratura è ancora scarna per quanto riguarda la somministrazione di queste metodologie nella GCA; per questo motivo verrà considerata la popolazione che ha subìto una lesione cerebrovascolare, traumatica o no, escludendo la gravità della stessa.
Metodi: è stata condotta una ricerca bibliografica sulle banche dati PubMed e Scopus per individuare degli studi RCT, pubblicati negli ultimi 5 anni, che indagassero l’efficacia del trattamento basato su tecniche che usufruissero del sistema dei neuroni specchio (AO, VR e MT) nel miglioramento della funzione deambulatoria e dell’equilibrio. La selezione è stata eseguita per lettura del titolo, dell’abstract e rispettando i criteri di inclusione ed esclusione precedentemente stabiliti.
Risultati: in base ai metodi utilizzati e ai parametri di eleggibilità fissati, sono stati selezionati 4 studi clinici randomizzati, alcuni pilota, i quali hanno tutti presentato una sufficiente qualità metodologica alla valutazione della scala PEDro.
Conclusioni: il trattamento fisioterapico associato a AO, VR o MT ha indotto un miglioramento nella deambulazione e nell’equilibrio, una diminuzione della frequenza delle cadute e attivato in maggior misura le aree cerebrali coinvolte nell’intenzione e nella pianificazione motoria – quando valutate attraverso EEG. Nonostante ciò, è consigliabile approfondire la tematica con campioni di popolazione più ampi, esecuzione di follow-up e svolgimento di studi su individui con GCA, per verificare gli effetti clinici riscontrati.
Study design: systematic review.
Target: this review has the objective of investigating the effectiveness of the application of techniques that use the mirror neuron system - in particular Action Observation (AO), Virtual Reality (VR) and Mirror Therapy (MT) - in improving balance and gait in patients who have suffered from brain injury.
Background: the number of people with cognitive and physical impairments due to severe acquired brain injury (sABI) is constantly increasing; recently, new techniques that use mirror neuron system have been introduced among the rehabilitation techniques for the recovery of walking and balance. The literature is still lacking regarding the use of these methodologies in sABI; therefore, the population that has suffered a cerebrovascular lesion, traumatic or else, will be considered, excluding its severity.
Methods: literature research was conducted on PubMed and Scopus databases to identify randomized controlled trial (RCT), published in the last 5 years, which investigated the efficacy of treatment based on techniques that made use of the mirror neuron system (AO, VR and MT) at improving walking function and balance. The selection was carried out by reading the title, the abstract and on the basis of the previously established inclusion and exclusion criteria.
Results: following the methods used and the established eligibility parameters, 4 RCT were selected, some of which were pilot, all of them presenting sufficient methodological quality for the evaluation of the PEDro scale.
Conclusions: physiotherapeutic treatment associated with AO, VR, or MT induced improvement in walking and balance, a decrease in the frequency of falls, and activated brain areas involved in motor intention and planning to a greater extent - when assessed by EEG. Despite this, it is advisable to investigate the issue with larger population samples, and to carry out follow-ups and studies on individuals with sABI, to verify the identified clinical effects.