Questa tesi si concentra sullo stile cinematografico del regista cinese Bi Gan, sulle tecniche narrative e sul loro ruolo nella comunicazione interculturale. Con il suo stile unico di immagini poetiche e l'approccio narrativo non lineare, Bi Gan esplora i temi del tempo, della memoria e dell'identità, e i suoi film rappresentative Kaili Blues (2015) e Long Day's Journey Into Night (2018) hanno attirato un'ampia attenzione nel mondo del cinema internazionale.
La tesi sviluppa innanzitutto un'analisi delle caratteristiche narrative dei film di Bi Gan in relazione ai suoi due film, tra cui l'intersezione tra sogno e realtà, l'uso del tempo frammentato e l'espressione sperimentale delle long shot. Poi esamina gli elementi psicologici delle suoi film, come il contrasto tra memoria e subconscio, tra psicologia individuale e di gruppo e l'esperienza di visione immersiva del pubblico. Successivamente, viene esplorato il ruolo dei film di Bi Gan nella comunicazione interculturale, analizzando come essi abbiano ottenuto il riconoscimento nei festival e nei mercati cinematografici internazionali grazie alla combinazione di elementi culturali regionali ed espressione globalizzata. Allo stesso tempo, la tesi esamina anche l'impatto delle nuove tecnologie sul modo in cui i film di Bi Gan sono stati diffusi, in particolare le sue innovazioni nelle long shot in 3D e nelle esperienze audiovisive immersive.
Lo studio dimostra che i film di Bi Gan non sono solo un'espressione di ricordi ed emozioni personali, ma anche una mappatura dei moderni cambiamenti sociali della Cina e costruiscono una modalità unica di scambio culturale nel contesto del cinema internazionale. Questa tesi mira a rivelare la possibilità del film come mezzo visivo nella comunicazione culturale globale attraverso la pratica cinematografica di Bi Gan.
This thesis focuses on Chinese director Bi Gan's filmmaking style, narrative techniques and their role in intercultural communication. With his unique style of poetic imagery and non-linear narrative approach, Bi Gan explores themes of time, memory and identity, and his iconic films Kaili Blues (2015) and Long Day's Journey Into Night (2018) have attracted wide attention in the international film world.
The thesis first develops an analysis of the narrative characteristics of Bi Gan's films in relation to his two films, including the intersection of dream and reality, the use of fragmented time and the experimental expression of long shots. He then examines the psychological elements of his films, such as the contrast between memory and subconscious, individual and group psychology, and the immersive viewing experience of the audience. Next, the role of Bi Gan's films in intercultural communication is explored, analysing how they have gained recognition in international film festivals and markets through their combination of regional cultural elements and globalised expression. At the same time, the thesis also examines the impact of new technologies on the way Bi Gan's films have been disseminated, in particular his innovations in 3D long shots and immersive audiovisual experiences.
Bi Gan's films are not only an expression of personal memories and emotions, but also a reflection of the changes in modern Chinese society, and have constructed a unique cultural exchange model in the context of international film. This thesis aims to reveal the possibility of film as a visual medium in global cultural communication through Bi Gan's film practice.