Il fine del presente studio è esaminare in modo dettagliato la funzione nomofilattica della Corte di cassazione.
Inizialmente, lo studio si concentra sulle origini storiche e sulle caratteristiche primarie della struttura della Corte di cassazione. Inoltre, analizza le principali disposizione normative alla base della funzione nomofilattica e approfondisce la complessa posizione di vertice occupata dalla Corte, collocata a metà strada tra la tutela dello ius litigatoris e dello ius constitutionis. Successivamente, la ricerca riserva un’attenzione particolare all’evoluzione normativa e concettuale della nomofilachia, focalizzandosi sul contributo di Piero Calamandrei e sulle sfide giuridiche contemporanee. Per di più, l’elaborato affronta la delicata questione del valore da attribuire al precedente, alla luce del principio costituzionale di soggezione del giudice soltanto alla legge e al principio, anch'esso sovraordinato, di prevedibilità della decisione giudiziale, e descrive l’impatto che la previsione contenuta nell’art. 618 comma 1-bis del Codice di procedura penale ha avuto sull’esercizio della funzione nomofilattica
In seguito, il lavoro si occupa delle principali criticità che ostacolano il regolare svolgimento delle attività della Corte di cassazione. In particolare, vengono esaminate le problematiche derivanti dall’enorme carico di ricorsi che investe l’istituzione, unitamente alle difficoltà di tipo funzionale e organizzativo che ne compromettono il corretto funzionamento. In più, lo studio si concentra sul delicato bilanciamento tra l’esigenza di efficienza e la salvaguardia delle garanzie processuali fondamentali, proponendo le soluzioni avanzate dalla “Carta di Napoli. Per una riforma urgente del giudizio penale di cassazione”, i metodi di filtraggio e altre misure correttive come possibili rimedi a tali sfide.
Infine, la tesi dedica un ampio approfondimento ai principali strumenti organizzativi e processuali a supporto della funzione nomofilattica della Corte di cassazione, con un focus sulle attività della Settima sezione penale, dell’Ufficio spoglio e dell’Ufficio del massimario e del ruolo.
The purpose of this study is to examine in detail the nomophylactic role of the Court of cassation.
Initially, the study focuses on the historical origins and primary characteristics of the structure of the Court of cassation. In addition, it analyses the main normative provisions underlying the nomophylactic function and it examines into the complex position occupied by the Court, which is located midway between the protection of ius litigatoris and ius constitutionis.
Subsequently, the research pays special attention to the normative and conceptual evolution of nomophylactic function, focusing on Piero Calamandrei's contribution and contemporary legal challenges. Moreover, the paper addresses the issue of the value to be attributed to precedent, in light of the constitutional principle of the judge’s subjection only to the law and the principle of predictability of the judicial decision. It describes the impact that article 618 par. 1-bis of italian Code of criminal procedure has had on the exercise of the nomophylactic function.
The work then deals with the main critical issues that hinder the regular running of the Court of Cassation's activities. In particular, the paper examines the issues arising from the enormous workload affecting the institution, as well as the functional and organizational difficulties that compromise its proper functioning. In addition, the study focuses on the balance between the need for efficiency and the safeguarding of fundamental procedural guarantees. It proposes the solutions put forward by the “Carta di Napoli. Per una riforma urgente del giudizio penale di cassazione”, filtering methods, and other corrective measures as potential remedies to these challenges.
Finally, the thesis provides an in-depth analysis of the main organizational and procedural tools supporting the nomophylactic function of the Court of cassation, with a focus on the activities of the Seventh penal section, the Ufficio spoglio and the Ufficio del massimario e del ruolo.