The breakout of female rage in Anglo-American contemporary cinema
Sebbene la strada verso la parità di rappresentazioni di genere nel cinema mainstream sia ancora lunga, negli ultimi anni si stanno facendo largo film che propongono modelli femminili dirompenti, mettendo in discussione le rappresentazioni tradizionali della femminilità. Questa ricerca si inserisce nel contesto dei gender e feminist studies e della critica cinematografica, esaminando il fenomeno della female rage nel cinema angloamericano contemporaneo con un approccio interdisciplinare che combina teoria del cinema e analisi socioculturale. Questo metodo consente di individuare continuità e rotture nel modo in cui la rabbia femminile è stata rappresentata o contenuta nel tempo. L’obiettivo principale della ricerca è individuare gli schemi ricorrenti nelle nuove rappresentazioni della female rage e analizzare in che modo questi modelli contribuiscano a ridefinire l’immaginario collettivo sfidando le tradizionali dinamiche di genere. I risultati evidenziano che, mentre in passato la rabbia femminile veniva spesso demonizzata e contenuta attraverso tropi narrativi specifici – la femme fatale nel noir o la giovane posseduta nell’horror – nel cinema contemporaneo emergono nuove categorie di personaggi, più complessi e sfaccettati, che esprimono la propria rabbia più liberamente. In particolare, i film contemporanei presi in esame tendono a sovvertire le logiche punitive del passato, offrendo rappresentazioni in cui la rabbia femminile diventa uno strumento di autodeterminazione e critica sociale. Questa ricerca contribuisce al dibattito sull’autenticità delle rappresentazioni dei personaggi femminili e della loro rabbia nel cinema, evidenziandone il potenziale sovversivo e l’impatto culturale. In prospettiva futura, sarebbe interessante estendere l’area geografica dello studio e prendere in esame anche rappresentazioni pensate per il piccolo schermo.
Although the path toward gender equality in mainstream cinema representation is still long, recent years have seen the emergence of films that feature disruptive female models, challenging traditional portrayals of femininity. This research is framed within the fields of Gender and Feminist Studies and Film Criticism, examining the phenomenon of female rage in contemporary Anglo-American cinema. It adopts an interdisciplinary approach that combines Film Theory and sociocultural analysis. This method allows for the identification of continuities and breakpoints in the way female rage has been represented or contained over time. The primary objective of this study is to identify recurring patterns in the new representations of female rage and to analyze how these models contribute to redefining the collective imagination by challenging traditional gender dynamics. The findings highlight that, while female anger was historically demonized and contained through specific narrative tropes—such as the femme fatale in noir or the possessed young woman in horror—contemporary cinema introduces new categories of characters that are more complex and multifaceted, expressing their rage more freely. In particular, the films examined tend to subvert the punitive logic of the past, offering representations in which female anger becomes a tool for self-determination and social critique. This research contributes to the debate on the authenticity of female character representations and their anger in cinema, emphasizing its subversive potential and cultural impact. Future research could extend the geographical scope of the study and explore similar representations in television media.
Autorizzo consultazione esterna dell'elaborato