Nel corso degli ultimi anni grandi successi sono stati raggiunti con lo sviluppo di nuove tecnologie per la veicolazione dei farmaci sintetici. Di recente questi approcci tecnologici sono stati estesi anche a principi attivi di origine naturale ed estratti vegetali. La varietà delle nuove forme farmaceutiche a di origine naturale quali, nanoparticelle, liposomi, microemulsioni, microsfere, fitosomi, compresse a rilascio modificato, coniugati polimerici ecc., ha permesso di migliorare la solubilità, la biodisponibilità, l'attività farmaceutica e la stabilità di questi farmaci vegetali.
Lo scopo della tesi è quello di fornire uno sguardo generale su queste nuove tecnologie e aggiornare lo stato dell'arte delle ricerche scientifiche in questo ambito.
I nuovi sistemi di somministrazione dei farmaci, non solo riducono la somministrazione ripetuta e superano i problemi di stabilità, ma contribuiscono anche ad aumentare il valore terapeutico, riducendo la tossicità e aumentando la biodisponibilità .
Attualmente, molti farmaci di origine vegetale sono già in commercio utilizzando formulazioni innovative, quali ad esempio fitosomi. I fitosomi sono delle strutture in cui il principio attivo è ancorato alla testa polare del fosfolipide e diventa parte integrante della membrana micellare, diversamente dai liposomi, in cui il principio attivo è generalmente contenuto all'interno della struttura micellare formata dai fosfolipidi. Sulla base delle sue caratteristiche chimico-fisiche, il fitosoma va quindi considerato una nuova entità chimica e rispetto al suo principio attivo in forma libera, va inteso come un complesso che ne incrementa l'attività biologica, ne migliora l'assorbimento e ne permette una più lunga durata d'azione. Meriva® è un complesso brevettato di curcumina, composto fenolico alimentare, con fosfatidilcolina di soia. Questa formulazione ha dimostrato una biodisponibilità superiore rispetto ad un estratto di curcumina standardizzato e risultati molto promettenti in termini di miglioramento della stabilità.
Recentemente, molti ricercatori hanno spostato la loro attenzione verso la progettazione di sistemi di rilascio per i farmaci di origine naturale con un approccio scientifico. Rimangono molte sfide da superare con i derivati vegetali, come la difficoltà di condurre ricerca clinica su principi attivi di origine vegetale, lo sviluppo di semplici saggi biologici, lo sviluppo di metodi di valutazione farmacologica e tossicologica, il miglioramento dell'assorbimento. Inoltre è da considerare il monitoraggio di potenziali droghe vegetali tossiche in uso, la scoperta di vari modelli animali per la tossicità e la valutazione della sicurezza, aspetti giuridici e regolatori di farmaci di origine naturale.