Empathy, emotional contagion and emotional regulation: a psychobiological investigation of affective sharing
L'empatia è un fenomeno multidimensionale che gioca un ruolo cruciale nella comprensione e nella condivisione delle emozioni altrui. Nell’ampio quadro teorico delle Neuroscienze Affettive di Jaak Panksepp, attraverso un'indagine psicobiologica, questo studio esplora la relazione tra empatia, contagio emotivo e regolazione emotiva. In particolare, il contagio emotivo rappresenta una forma primitiva e automatica di empatia, mentre la regolazione emotiva emerge come un'abilità acquisita, ma mediata dai sistemi di base, che permette di modulare e gestire le risposte emotive. Partendo dalla teorizzazione dei sistemi emotivi di base, la ricerca evidenzia il ruolo centrale del sistema CURA nell'origine dell'empatia e nella modulazione delle risposte affettive.
L'obiettivo principale è analizzare come i sistemi primari influenzano la risonanza emotiva e come le capacità di regolazione emotiva intervengano. L'indagine prevede l'utilizzo di strumenti self-report e misurazioni psicofisiologiche , tra cui la variabilità della frequenza cardiaca (HRV) , per sperimentare l'attivazione neurofisiologica in risposta a uno stimolo stressogeno. Inoltre, l'analisi delle risposte fisiologiche ha evidenziato la presenza di differenze di genere , aprendo nuove prospettive sulla comprensione delle basi neurobiologiche dell'empatia. Questi risultati evidenziano la natura stratificata e interconnessa dei processi emotivi e forniscono nuove evidenze a sostegno della relazione tra empatia, contagio, regolazione emotiva e dinamiche neurofisiologiche.
Nel complesso, questa ricerca si inserisce in un dibattito più ampio sulla natura dell'empatia, proponendo un modello integrato che considera sia le radici neurobiologiche sia le influenze psicologiche e sociali nella costruzione della capacità di condivisione affettiva. I risultati ottenuti offrono una prospettiva innovativa sul duplice ruolo dell’empatia e delle emozioni che ne derivano: da un lato, essa facilita la comprensione e la condivisione delle emozioni altrui, dall'altro può compromettere l'efficacia della regolazione emotiva, con implicazioni rilevanti per la salute mentale.
Empathy is a multidimensional phenomenon that plays a crucial role in understanding and sharing others’ emotions. Within the broad theoretical framework of Jaak Panksepp’s Affective Neuroscience, this study explores the relationship between empathy, emotional contagion, and emotion regulation through a psychobiological investigation. Specifically, emotional contagion represents a primitive and automatic form of empathy, while emotion regulation emerges as an acquired skill, mediated by primary emotional systems, that enables the modulation and management of emotional responses. Building on the theorization of basic emotional systems, the research highlights the central role of the CARE system in the origin of empathy and the modulation of affective responses. The primary objective is to analyze how primary emotional systems influence emotional resonance and how emotion regulation abilities intervene. The study employs self-report tools and psychophysiological measurements, including heart rate variability (HRV), to assess neurophysiological activation in response to a stress-inducing stimulus. Furthermore, the analysis of physiological responses has revealed gender differences, opening new perspectives on understanding the neurobiological foundations of empathy. These findings underscore the stratified and interconnected nature of emotional processes and provide new evidence supporting the relationship between empathy, contagion, emotion regulation, and neurophysiological dynamics. Overall, this research contributes to a broader debate on the nature of empathy, proposing an integrated model that considers both neurobiological roots and psychological and social influences in the development of affective sharing abilities. The results offer an innovative perspective on the dual role of empathy and its related emotions: on the one hand, it facilitates understanding and sharing of others’ emotions; on the other, it can compromise the effectiveness of emotion regulation, with significant implications for mental health.