La presente tesi si propone l’obiettivo di analizzare le dinamiche economiche e geopolitiche in relazione al conflitto israelo-palestinese. In particolare, si intende affrontare la questione a partire dalla nascita dello Stato di Israele nel 1948 fino ai giorni nostri, con particolare attenzione al ruolo delle politiche economiche, risorse naturali e strategie geopolitiche applicate dalle entità coinvolte. Nonostante sia per lo più inquadrato come un semplice scontro tra Israele e Palestina, il conflitto riguarda dinamiche complesse, che vedono come protagoniste le grandi potenze globali. L’elaborato affronta l’analisi delle dinamiche geopolitiche ed economiche legate al conflitto israelo-palestinese; in particolare vengono evidenziati gli interessi strategici dei singoli Stati impegnati nel conflitto e delle grandi potenze globali. La tesi si apre con un’introduzione storica al fine di analizzare le origini del conflitto e le conseguenti evoluzioni, dalla nascita dello Stato di Israele fino ai giorni nostri. Vengono quindi esaminate, le risorse naturali della regione, le quali ricoprono un ruolo cruciale nelle dinamiche legate al conflitto. Avvalendosi della teoria dei giochi, vengono analizzate le strategie assunte dai giocatori, quali Israele, Palestina e gli attori globali al fine di evidenziare i diversi scenari e le utilita’ associate a ogni strategia adottata da ciascun attore. La ricerca, inoltre, espone gli effetti economici conseguenti all’attacco del 7 ottobre e le implicazioni a livello regionale e globale. L’obiettivo del seguente elaborato è l’analisi delle implicazioni economiche e geopolitiche che hanno ostacolato e tuttora ostacolano il raggiungimento di una pace duratura tra le parti, esaminando il conflitto come una questione che si estende su una scala più ampia, e quindi non soltanto circoscritta ai singoli Stati coinvolti.
This thesis aims to analyze the economic and geopolitical dynamics related to the Israeli-Palestinian conflict. Specifically, it seeks to examine the issue from the establishment of the State of Israel in 1948 to the present day, with particular attention to the role of economic policies, natural resources, and geopolitical strategies employed by the involved entities. Although often framed as a mere clash between Israel and Palestine, the conflict encompasses complex dynamics involving major global powers.
The study explores the geopolitical and economic aspects of the Israeli-Palestinian conflict, highlighting the strategic interests of the states engaged in the conflict and those of the global powers. The thesis begins with a historical introduction to analyze the origins of the conflict and its subsequent developments, from the establishment of the State of Israel to the present day. It then examines the region’s natural resources, which play a crucial role in shaping the conflict’s dynamics.
Using game theory, the research analyzes the strategies adopted by key players, such as Israel, Palestine, and global actors, to highlight different scenarios and the utilities associated with each strategy implemented by the parties involved. Additionally, the study assesses the economic consequences following the October 7 attack and its regional and global implications.
The objective of this thesis is to analyze the economic and geopolitical factors that have hindered and continue to hinder the achievement of lasting peace between the parties. It approaches the conflict as a broader issue that extends beyond the states directly involved.