La dissertazione è dedicata all'approfondimento di una figura di rilievo della letteratura francese del XX secolo, Jean Giono. L'obiettivo dell'analisi è di far emergere il pensiero apolitico di Giono, che si innesta sui valori di pace e libertà. Vengono quindi smentite le due accuse principali che gli sono state rivolte: il presunto regionalismo dell'autore e il collaborazionismo con il governo di Vichy.
L'analisi si concentra sugli scritti di degli anni Trenta del Novecento, prendendo in considerazione, da un lato, la produzione saggistica, dall'altro, i testi di fantasia.