La Malattia di Parkinson (MP) è una malattia neurodegenerativa a carattere progressivo con eziologia sconosciuta. Sono state postulate differenti ipotesi circa lo sviluppo della MP e, al momento, è riconosciuta solamente la degenerazione dei neuroni dopaminergici in diverse strutture cerebrali, tra cui la Substantia Nigra nei Gangli della Base.
La MP è caratterizzata da una moltitudine di sintomi motori e non motori. I tre sintomi motori cardinali della MP sono: il tremore, la bradicinesia e la rigidità muscolare. Tra i sintomi non motori, i pazienti possono sviluppare deficit cognitivi (ad esempio a carico dell’attenzione e delle funzioni esecutive) e della fluenza verbale che vanno ad ostacolare l’abilità di comunicare del paziente. Talvolta, il peggioramento del deficit cognitivo può favorire lo sviluppo del Disturbo Neurocognitivo Maggiore. In aggiunta, possono presentarsi sintomi neuropsichiatrici, tra cui la depressione, l’ansia, l’apatia, i sintomi psicotici e i disturbi del controllo degli impulsi.
I sintomi della MP possono essere trattati tramite terapie farmacologiche. Tuttavia, quando queste non risultano essere sufficienti per controllare i sintomi motori in maniera efficace, si possono considerare terapie più invasive, come la Stimolazione cerebrale profonda del Nucleo Subtalamico (STN-DBS) o terapie infusionali come l’infusione intestinale continua di Levodopa-Carbidopa.
Per quanto concerne la terapia tramite STN-DBS, si riconosce l’importante ruolo della stimolazione in alta frequenza gamma nel miglioramento dei sintomi motori e della stimolazione in bassa frequenza theta nel miglioramento cognitivo.
A partire da tali premesse, abbiamo sviluppato uno studio per valutare l’efficacia dell’uso combinato di entrambe le frequenze presso il Presidio Ospedaliero Molinette di Torino (A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino), precisamente presso il Centro Regionale esperto per la Malattia di Parkinson e i disordini del movimento.
I nostri risultati preliminari su tre pazienti mostrano delle variazioni delle performance in compiti che valutano la fluenza verbale fonemica, per categoria episodica, non episodica e switching, legate alle modificazioni dei parametri di stimolazione, comportando un miglioramento dell’abilità di fluenza verbale. Inoltre, è presente un miglioramento dei sintomi impulsivi-compulsivi, valutati mediante il questionario QUIP; mentre non si assiste ad un peggioramento dei sintomi motori.
Questi risultati ampliano le conoscenze circa la STN-DBS e l’uso di parametri di stimolazione per migliorare le abilità cognitive, in particolar modo la fluenza verbale, in pazienti con MP sottoposti a questa terapia. Sottolineiamo, tuttavia, l’importanza di ulteriori ricerche con una popolazione più numerosa per corroborare i nostri risultati.
Parkinson’s Disease (PD) is a progressive neurodegenerative disorder, with an unknown etiology. Different hypotheses have been stated about disease etiology and development, however the degeneration of the dopaminergic neurons in different cerebral structures, such as the Substantia Nigra in Basal Ganglia, is recognized.
PD is characterized by a wide range of motor and non-motor symptoms. The three cardinal motor symptoms of PD are: tremor, bradykinesia, and muscle rigidity. Referring to non-motor symptoms, patients can develop cognitive disorders (such as attention and executive functions deficit) and verbal fluency deficit which can hamper patient’s ability to communicate. Sometimes, the worsening of cognitive deficit can favour the development of the Major Neurocognitive Disorder. Moreover, neuropsychiatric symptoms can occur such as depression, anxiety, apathy, psychotic symptoms, and impulse control disorders.
Pharmacological therapies can be used to treat PD symptoms. However, when drugs are not sufficient to control motor symptoms, more invasive therapies, such as Deep Brain stimulation of the subthalamic nucleus (STN-DBS) or infusional therapies such as Levodopa-Carbidopa gel infusion can be considered. For STN-DBS treatment, the role of high frequency gamma stimulation is recognized for motor symptoms improvement, whereas the role of low frequency theta stimulation is recognized for cognitive improvement.
From this basis, we develop a research study to evaluate the efficacy of using both frequencies in a combination at “Presidio Ospedaliero Molinette di Torino (A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino)”, more specifically at the Regional Expert Centre for Parkinson’s disease and movement disorders. Our preliminary results on three patients show changes in performances in tasks that evaluate phonemic, episodic, non-episodic and switching categorial verbal fluency, related to changes in stimulation parameters and resulting in an improvement in verbal fluency ability. Moreover, there is an improvement in impulsive-compulsive symptoms, evaluated by the QUIP questionnaire. No worsening has been observed in motor symptoms.
Our results expand the knowledges about STN-DBS and the use of parameter of stimulation to enhance cognitive abilities, especially verbal fluency ability, in PD patients submitted to this treatment. Nevertheless, we emphasize the importance of the development of further research with a greater population to support our results.