L'elaborato evidenzia la complessità del contesto storico e religioso, e di conseguenza anche televisivo, nel quale si colloca la rinuncia al soglio di Pietro di papa Benedetto XVI. Nel primo capitolo si analizzeranno alcuni interessamenti mediatici al papato, dal documentario Sex Crimes and the Vatican all'intervista concessa al programma televisivo A Sua Immagine, fino a giungere a Vatileaks. La renuntiatio pontificalis sarà, invece, al centro del capitolo seguente, nel quale si parlerà della nascita e del diffondersi della notizia, con edizioni straordinarie e breaking news che porteranno allo stravolgimento dell'agenda-setting. Nel capitolo centrale sarà preso in esame come la TV abbia divorato l'evento attraverso cinque macrogruppi di programmi televisivi: i telegiornali, i programmi di approfondimento, i programmi d'intrattenimento, quelli d'infotainment e i programmi religiosi. Quando è il Papa a essere protagonista è inevitabile che le voci narranti non siano solo quelle di giornalisti e conduttori ma anche di figure che hanno un punto di vista privilegiato sulla sua vita, come padre Federico Lombardi, Direttore della sala stampa vaticana, e don Dario Viganò, Direttore del Centro Televisivo Vaticano, che diventeranno, nei giorni seguenti alla declaratio, i principali autori, uno con la parola, l'altro con le immagini, degli ultimi giorni sul soglio petrino di Joseph Ratzinger. Nel capitolo dedicato a questi due coprotagonisti, verrà anche preso in esame il ruolo, prevalentemente italiano, del vaticanista. L'ultimo capitolo sarà incentrato sulla fine dell'intesse della notizia e sullo spostamento dell'attenzione alla cronaca della successione al pontificato, portatrice di interrogativi inediti, uno su tutti, come i gesti e il linguaggio di papa Francesco innovino la comunicazione.
This dissertation underlines the complexity of the historical, religious and television context which revolves around the resignation of Pope Benedict XVI. In the first chapter some of the mediatic interests towards the papacy will be analysed: from the documentary movie Sex Crimes and the Vatican to the interview granted to the TV show A Sua Immagine and the Vatileaks scandal. The renuntiatio pontificalis will be the focus of the following chapter, which will analyse the start and spread of the news, through special editions and breaking news, which will lead to a change in the agenda-setting. In the next chapter five kinds of TV shows will be listed, so as to demonstrate how the TV consumed the event; the above-mentioned TV shows are the news, research programmes, entertainment and infotainment programmes, and religious programmes. Since the Pope becomes the main character, it is unavoidable that the narrating voices are not only journalists' and anchormen's, but also those of people having a privileged point of view on his life, such as father Federico Lombardi, director of the Holy See Press Office, and father Dario Viganò, director of Vatican Television Center. In the days after the resignation, they will become the main authors, the first through words, the second through images, of Joseph Ratzinger's last days as Pope. In the chapter dedicated to these two men, the mainly Italian role covered by the vaticanist will be taken into account. The last chapter will focus on the end of the interest in the news and on the shifting of the media attention towards the Conclave and Pope Francis. Many are the questions about the new Pope, such as the way his use of gestures and language innovates communication.