l’ortodonzia rappresenta una componente importante del trattamento multidisciplinare dei pazienti con perdita di attacco clinico. Grazie all’ortodonzia è infatti possibile riportare nella posizione corretta gli elementi migrati patologicamente, ripristinando un’estetica e una funzione accettabili. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare i parametri parodontali di pazienti con migrazione patologica dentaria in terapia ortodontica con allineatori trasparenti. La valutazione è avvenuta integrando dati clinici e digitali da scanner intraorale. In particolare il lavoro di ricerca si è focalizzato sui punti di seguito indicati: 1) valutare i movimenti ortodontici ottenuti e il comportamento dell’apparato di supporto parodontale; 2) verificare la presenza di un’eventuale correlazione tra CAL (Clinical Attachment Loss) e specifici movimenti ortodontici; 3) verificare l’eventuale possibilità di correlazione tra dati clinici e dati morfologici digitali ottenuti da scansione intraorale.
Materiali e Metodi: sono stati selezionati pazienti sottoposti a terapia ortodontica con allineatori trasparenti e precedentemente trattati con terapia parodontale (chirurgica e non) presso il reparto di Parodontologia della Dental School dell’Università degli Studi di Torino. I dati ortodontici, parodontali e digitali di 300 denti sono stati rilevati a inizio (T0) e a 12 mesi del trattamento ortodontico (T1) e statisticamente analizzati. Le scansioni intraorali sono state acquisite tramite lo scanner iTero Element® e successivamente elaborate con il software di ispezione 3D e di metrologia Geomagic® Control X™. La profondità di sondaggio (PPD), la recessione (REC) e la perdita di attacco clinico (CAL) sono stati misurati clinicamente per ogni dente tramite sonda parodontale.
Risultati e Conclusione: il trattamento ortodontico nel periodo di osservazione considerato ha determinato un miglioramento degli indici parodontali; in particolare risultano esserci differenze statisticamente significative per le variabili PPD e CAL. Non è dimostrata una correlazione tra specifici movimenti ortodontici e perdita di attacco clinico. Lo scanner intraorale potrebbe fornire anche indicazioni cliniche parodontali, considerata la correlazione tra dati clinici e dati morfologici valutati nel presente studio; nello specifico risulta essere statisticamente significativa la correlazione tra l’altezza della corona clinica misurata digitalmente sulle scansioni e il valore clinico di recessione gengivale.
orthodontic therapy represents an important component of the multidisciplinary treatment of patient with a clinical attachment loss. Thanks to orthodontics, it’s possible to restore the correct position of pathologically migrated teeth in order to obtain acceptable aesthetic and fuction. The aim of this study was to evaluate the periodontal indices of patient with PTM undergoing orthodontic therapy with aligners. The evaluation was made by clinical and digital data integration. The research particularly focused on the points indicated below: 1) to evaluate the orthodontic movements obtained and the behavior of the periodontal support apparatus; 2) to evaluate the correlation between CAL (clinical attachment loss) and specific orthodontic movements; 3) to check for any correlation between clinical data and morphological digital data, coming from intraoral scan.
Materials and Method: patient undergoing orthodontic treatment with aligners and previously treated with periodontal therapy (non-surgical and surgical) by the Department of Periodontology of the Dental School of the University of Turin, were selected. The orthodontic, periodontal and digital data of 300 teeth were collected at the beginning of the orthodontic treatment (T0) and after 12 months (T1) and statistically analyzed. The intraoral scans were acquired using the iTero Element® scanner and then processed with the 3D inspection and metrology software Geomagic® Control X™. Probing depth (PPD), recession (REC) and clinical attachment loss (CAL) were clinically measured with periodontal probe for each tooh.
Results and Conclusions: the orthodontic treatment, in the considered observation period, resulted in an improvement of the periodontal indices; in particular there are statistically significant differences for the PPD e CAL variables. There is no correlation between specific orthodontic movements and clinical attachment loss. The intraoral scanner could also provide periodontal clinical indications, considering the correlation between clinical data and morphological digital data evaluated in the present study; especially between the digital measure of clinical crown and the clinical value of gingival recession.