Questa tesi è dedicata all'approfondimento delle strategie di Comunicazione Aumentativa Alternativa per dare voce ai bambini che presentano delle difficoltà nella comprensione e produzione del linguaggio.
Nel primo capitolo di questa tesi saranno approfondite le caratteristiche della comunicazione; l'atto del comunicare significa letteralmente <<mettere in comune qualcosa>> e ogni atto comunicativo è caratterizzato da due livelli: quello che riguarda l'espressione e quindi si realizza attraverso i gesti, le parole, gli sguardi, i numeri; l'altro livello è quello del contenuto che si realizza attraverso le proprie idee, emozioni, necessità e informazioni.
Nel secondo capitolo si parlerà dei bambini che presentano dei bisogni comunicativi complessi e allo stesso tempo speciali; il terzo capitolo è dedicato alla presentazione della Comunicazione Aumentativa Alternativa: attraverso quest'ultima, si cerca di ridurre, contenere e compensare la disabilità di quelle persone che presentano un grave disturbo della comunicazione sia sul versante espressivo, sia sul versante ricettivo, attraverso il potenziamento delle abilità presenti, la valorizzazione delle modalità naturali e l'uso di modalità speciali. Saranno presentati i principali strumenti, sistemi e strategie che aiutano il bambino a comunicare e comprendere.
Infine, il quarto capitolo è dedicato all'utilizzo concreto degli strumenti e delle strategie di CAA nel contesto scolastico; si parlerà dell'importanza dell'inclusione scolastica del bambino che presenta delle difficoltà nella comunicazione e saranno descritte le condizioni ideali per poter progettare un intervento didattico che preveda l'utilizzo della Comunicazione Aumentativa Alternativa. Inoltre saranno presentati alcuni strumenti concreti realizzati per bambini con bisogni comunicativi speciali della scuola dell'infanzia e della scuola primaria e si parlerà anche dei <<libri su misura>>.