Il cambiamento climatico è un fenomeno di grande attualità ed importanza il cui principale effetto è l'aumento della temperatura terrestre, noto come riscaldamento climatico globale, il cui verificarsi è strettamente connesso alle attività umane. Il principale obiettivo della tesi consiste nell'analizzare come i cambiamenti climatici che si stanno osservando, sempre più intensi nell'ultimo secolo, possano influenzare le caratteristiche della neve e delle valanghe.
Nella prima parte dell'elaborato si presenta in generale il fenomeno del cambiamento climatico in montagna, più accentuato rispetto alle altre parti del nostro Pianeta, con un aumento della temperatura dell'aria di circa 0,3°C/decennio, incremento superiore rispetto al tasso di riscaldamento globale, pari a 0,2°C/decennio. Ne deriva che gli effetti del riscaldamento globale sono particolarmente evidenti nelle aree montane, vere e proprie sentinelle del clima che cambia. La prova finale prosegue poi analizzando alcuni dei principali effetti dei cambiamenti climatici sulla copertura nevosa, sulle valanghe e sugli ecosistemi montani in generale. Successivamente vengono proposti alcuni scenari climatici futuri con l'obiettivo di valutare i potenziali impatti del clima del futuro sulla criosfera nelle aree montane.
Nella seconda parte dell'elaborato si procede analizzando alcuni casi studio a dimostrazione del fatto che gli attuali cambiamenti climatici stiano effettivamente determinando importanti effetti sulle caratteristiche della neve e delle valanghe nelle aree montane. Si sono selezionati quattro diversi studi condotti in siti differenti, alcuni a livello locale, quali ad esempio la Valle Maira, in provincia di Cuneo, ed in Aspen Mountain (Colorado, USA). Altri studi hanno invece preso in considerazione ambiti territoriali più ampi, sia a livello di regioni, sia a livello di interi Stati, quali lo studio condotto in Piemonte ed in Svizzera. Tali studi sono stati condotti con modalità differenti, ma nel complesso tutti dimostrano significativi effetti dovuti al progressivo aumento di temperatura, quali la continua riduzione dello spessore del manto nevoso e della durata della copertura nevosa, unitamente all'aumento della frequenza di valanghe di neve umida e bagnata.