La trattazione descrive una recente e originale iniziativa culturale: il Bì, un centro singolare che riunisce tre diversi poli, una biblioteca per ragazzi, un teatro del buratto e un museo del giocattolo e del bambino. Il Bì, detto anche Fabbrica del Gioco e delle Arti, si rivolge a grandi e piccini, ma è stato concepito per lo più a misura di bambino; ciò lo si intuisce dal suo brillante aspetto colorato e dal
linguaggio semplice e diretto che utilizza per comunicare mediante laboratori artistici dedicati all'infanzia.