Ho scelto di trattare questo argomento, perché durante il mio tirocinio, svolto presso l'Azienda Sanitaria Locale di Vercelli, ho partecipato alla elaborazione di una guida riguardante il paziente affetto da Alzheimer, nei suoi risvolti operativi e clinici, rivolta al cittadino. La prima parte della tesi fornisce un breve cenno del significato di anziano fragile dato che le persone maggiormente colpite sono persone anziane, cioè indicativamente comprese nella fascia d'età superiore a 65. Gli Anziani possono soffrire di patologie diverse, di un'alterazione del loro stato mentale, di un decadimento improvviso dello stato di salute o al contrario, di un miglioramento in ragione di una cura o di un intervento socio-sanitario. Nella seconda parte della tesi mi è parso opportuno prima di iniziare a parlare della malattia di Alzheimer, offrire un breve accenno alla categoria che la comprende, cioè spiegare in generale che cosa si intende per demenza e quante tipologie esistono. Ho trattato l'argomento della Malattia di Alzheimer partendo dalle origini quindi descrivendo come è stata scoperta, le modalità di diagnosi, le fasi della malattia, la cura del malato e i suoi diritti. Grazie alla disponibilità di Valeria Lentini coordinatrice del Centro Diurno Autonomo Alzheimer ho avuto inoltre l'occasione di visitare e conoscere una struttura che si occupa con cura di questa malattia, offrendo ai propri ospiti ottimi servizi e attività predisposte esclusivamente per il loro benessere sia fisico che mentale. L'Alzheimer sta travolgendo come un'onda la nostra società e oggi circa un milione di italiani è colpito da quella che è considerata la più grave e diffusa malattia di demenza. Chi si trova ad affrontare questa patologia viene catapultato in una realtà di smarrimento e frustrazione dove la speranza lascia presto il posto alla fatica e allo sconforto.