La tesi "Le eredità silenziose della Resistenza" si concentra sull'importante contributo delle donne nella Resistenza italiana durante la Seconda Guerra Mondiale. Attraverso un'analisi dettagliata e l'uso di fonti primarie e secondarie, la ricerca documenta e valorizza il ruolo delle donne partigiane, esplorando le varie forme di partecipazione femminile, dalle azioni di guerriglia alla logistica e propaganda. La tesi è strutturata in tre capitoli principali: il primo offre una panoramica storica della Resistenza italiana, il secondo approfondisce il contributo delle donne partigiane e le motivazioni che le spinsero a partecipare attivamente, mentre il terzo discute temi come i tabù, le violenze taciute e il mancato riconoscimento delle donne nella storia resistenziale. La ricerca evidenzia l'impatto duraturo delle donne nella Resistenza e mira a promuovere una maggiore inclusione delle loro storie nel contesto storico italiano, offrendo una diversa prospettiva sulla Resistenza e sottolineando l'importanza del loro contributo essenziale e spesso ignorato.