ITA
La mia tesi ripercorre la storia della stop-motion, utilizzata sia per la realizzazione dei film d’animazione sia per ricreare gli effetti speciali nei film live-action. Fin dalla preistoria, il disegno è stato uno strumento indispensabile per trasmettere le conoscenze e le emozioni dell’uomo. Tra il Settecento e l'Ottocento, molti animatori si cimenterano nella realizzazione di nuovi oggetti che potessero riprodurre il movimento dei personaggi disegnati. La tecnica “a passo uno”, con la nascita del cinema, verrà utilizzata dai nascenti cineasti non solo per animare gli oggetti ma anche per manipolare ciò che accadeva all’interno della scena. Partendo dal primo film pubblicitario d’animazione in stop-motion con Arthur Melbourne-Cooper fino ad arrivare The Humpty Dumpty Circus diretto da Albert E. Smith e J.Staurt, in quale diventerà nel 1898 il primo film d’animazione americano in stop-motion. Da questo momento la storia della stop-motion si dividerà in due categorie: i registi che utilizzeranno questa nuova tecnica per realizzare film d’animazione con protagonisti pupazzi per raccontare storie, uno di questi fu il regista russo Wladyslaw Starewicz che dal 1920 inizierà a creare marionette di corpi d’insetti imbalsami per i suoi film. E quelli che utilizzano la stop-motion per ricreare gli effetti speciali nei film live-action, portando in vita creature terrificanti. Willis O’Brien, Ray Harryhausen e Phil Tippett sono tre importanti animatori che hanno rivoluzionato in modo significativo gli effetti speciali, partendo da set e miniature fino al utilizzo della tecnica Dynamation e terminando con la Go Motion, che prevedeva lo spostamento dei pupazzi attraverso tecniche elaborate dai computer. Con l’arrivo della CGI la stop-motion, per molti cineasti, verrà considerata una tecnica un po’ antiquata, tuttavia l’uscita di The Nightmare Before Christmas permise a molti registi indipendenti di esprimersi liberamente, portando sul grande schermo tematiche più mature e drammatiche, attraverso i loro pupazzi. Gli animatori, inoltre, per la realizzazione dei pupazzi utilizzeranno una vasta varietà di materiali, tra cui: argilla, sabbia, pasta modellabile, carta, legno e stoffa. Per ogni materiale scelto verrà applicata una tecnica specifica; nella stop-motion quelle più conosciute sono: Toy animation, Claymation, Puppet animation, Cut-out animation, Pixilation e Time-lapse. Per concludere parlerò dell’evoluzione negli anni Duemila, partendo dal regista Henry Selick fino ad arrivare ad oggi con la vittoria di Pinocchio agli oscar 2023.
IMPORT DA TESIONLINE