Nell'ampio panorama delle comunità spirituali contemporanee, la comunità Damanhur si erge con forza e originalità. In un mondo sempre più dinamico e interconnesso, individui di diverse fasce di età e background si stanno sempre più avvicinando a realtà come Damanhur, spinte dalla ricerca di un significato più profondo e dalla voglia di vivere in una nuova concezione di quotidianità.
L'ascesa di Damanhur rappresenta una testimonianza viva di come tali comunità possono fornire un terreno fertile per la crescita individuale e collettiva.
Situata a poco più di 40 chilometri da Torino, Damanhur è una comunità la cui storia è strettamente legata alla visione e all'ispirazione del suo fondatore, Oberto Airaudi che sarà noto come Falco Tarassaco. La storia di Damanhur inizia negli anni '70, quando Airaudi inizia a canalizzare energie da entità spirituali che lo guidano nella creazione di una comunità basata su principi di spiritualità, arte e cooperazione.
Nel 1975, Oberto Airaudi inizia concretamente la realizzazione della sua visione fondando la comunità di Damanhur, la quale inizialmente cresce in modo discreto, con i primi membri che si uniscono per condividere le idee di Falco e per partecipare alla creazione di un luogo unico, armonico e poliedrico, fino a divenire una delle comunità spirituali più di rilievo nell’epoca contemporanea.
Damanhur è cresciuta nel corso degli anni, attirando l'attenzione per la sua combinazione unica di spiritualità, ecologia e arte. Tuttavia, è importante notare che la comunità ha anche affrontato critiche e controversie nel corso del tempo, sia a livello nazionale che internazionale. Nonostante ciò, Damanhur rimane un esempio di come una visione individuale può trasformarsi in una comunità vibrante e autosufficiente, con un impatto sia sulla vita dei suoi membri che sulle persone che cercano ispirazione in nuove forme di spiritualità e stili di vita comunitari.
Questo lavoro si propone di esplorare le dinamiche di Damanhur in relazione ai giovani ragazzi che hanno vissuto la maggior parte della loro vita o sono nati all’interno della comunità come conseguenza decisionale del/i genitore/i di diventarne membri. Attraverso l'analisi delle origini, della struttura organizzativa, delle credenze spirituali, e l'approfondimento delle esperienze di coloro che hanno scelto di restare o di lasciare Damanhur, cercheremo di gettare luce sulle sfumature di questa comunità.
Il capitolo 1 tratterà Damanhur come comunità spirituale, con un focus sulle sue origini, credenze e pratiche che ne definiscono la sua identità. Nonché la sua organizzazione e struttura. Nel capitolo 2, esamineremo la metodologia e gli strumenti di ricerca utilizzati che mi hanno permesso di acquisire una comprensione approfondita delle esperienze dei giovani ragazzi intervistati. Infine, nel capitolo 3, saranno presentati i risultati delle interviste condotte e verrà analizzato il ruolo della comunità nella vita dei partecipanti, esplorando pensieri e motivazioni di ogni singolo interlocutore.
Le conclusioni del lavoro concluderanno questa ricerca, offrendo una sintesi dei risultati chiave e riflessioni sulla complessa interazione tra Damanhur e il mondo esterno. Attraverso questo studio, si porteranno alla luce i motivi che spingono i giovani a diventare o meno membri di comunità spirituali come Damanhur e sulle implicazioni che ciò comporta per la loro identità e il loro percorso di vita.